Il patrimonio orologiero viaggia senza perdersi

Le patrimoine horloger voyage sans se perdre

Pubblicato giovedì 22 aprile 2021 alle 18:43

Modificato giovedì 22 aprile 2021 alle 18:43

Appartenevano ad Alexandre Berthier, principio sovrano di Neuchâtel e Valangin. A Henri-Ernest Bouvier, politico e direttore dell’Almanach Le Veritable Messager lame de Neuchâtel. O il capo di una compagnia mineraria cilena. Di cosa stiamo parlando? Tre orologi da tasca realizzati nel XIX secolo dagli orologiai di Neuchâtel Paul Ditisheim, Abraham-Louis Breguet e Henri Grandjean. Questa domenica saranno messi all’asta a Hong Kong da Antiquorum, per valori stimati tra i 10.000 e i 25.000 incrociati.