L’arcipelago delle Marchesi, situato nella Polinesia francese, è un vero tesoro nascosto nell’Oceano Pacifico. Composto da sei isole abitate e altre sei disabitate, questo angolo di paradiso offre una moltitudine di attività e scoperte per i visitatori, rendendo le Marchesi una meta irrinunciabile. Questo articolo ti illustrerà tutto ciò che devi sapere sulle Marchesi, dalla loro storia e cultura, ai consigli di viaggio e alle attività da non perdere.

Storia e cultura: Un’identità marchesiana forte e preservata

La storia delle Isole Marchesi è ricca e affascinante, segnata dall’arrivo dei primi polinesiani intorno al IV secolo, seguita dal contatto con gli europei, in particolare esploratori e missionari a partire dal XVI secolo. Tra questi possiamo citare Álvaro de Mendana che diede il nome all’arcipelago in onore del suo sponsor Garcia Hurtado de Mendoza, marchese di Cañete.

La cultura marchesiana si distingue per usi, mestieri, balli e cerimonie, che sono riusciti a sopravvivere nei secoli nonostante gli sconvolgimenti del passato. Tra queste manifestazioni culturali, possiamo citare il tatuaggio, body art tradizionale rinomata in tutto il Pacifico, e legno di palissandro e sculture in osso, i cui disegni sono ispirati alla mitologia polinesiana.

Le Marchesi e la letteratura

L’arcipelago delle Marchesi ha ispirato anche molti scrittori e artisti, il più famoso dei quali rimane lo scrittore francese Hermann Melville, autore del celebre romanzo Moby Dick. Nella sua storia Taïpi, racconta il suo soggiorno nelle Isole Marchesi e la sua disavventura con gli indigeni cannibalisti sull’isola di Nuku Hiva.

Allo stesso modo, Paolo Gauguin, famoso pittore francese, fu sedotto dalla bellezza delle Marchesi, dove trascorse i suoi ultimi anni nella baia di Atuona. Fu lì che realizzò alcune delle sue opere più emblematiche, come l’esempio “Cavalieri sulla spiaggia”, dove le figure marchesiane sono raffigurate con una certa maestosità.

In viaggio alle Marchesi: alcuni consigli pratici

Prima di partire alla scoperta delle Marchesi, ecco alcuni consigli pratici per preparare il tuo viaggio.

– Il periodo migliore per visitare le Marchesi va da aprile a novembre, durante la stagione secca e fresca.

– Per accedere all’arcipelago, sono disponibili diverse opzioni: in aereo, con Aria Tahiti che fornisce voli regolari da Tahiti, o via mare, con merci miste Aranui.

– Una volta lì, potrai spostarti tra le isole in aereo o in barca, ma per alcune escursioni dovrai anche utilizzare un 4×4 o un cavallo.

– Per l’alloggio, scegli le pensioni familiari, che sono più autentiche e amichevoli degli hotel, o anche delle sistemazioni in famiglia.

Le Marchesi in immagini: alcuni siti e attività da non perdere

Ecco un elenco non esaustivo delle principali attrazioni e attività da non perdere durante il tuo soggiorno alle Marchesi.

L’essenziale dal lato naturale

– Escursioni nel verdi vallate di Nuku Hiva e Hiva Oa, ricche di paesaggi spettacolari e siti archeologici.

– La scoperta di Bacche di Atuona e Taiohae, con acque cristalline e fiancheggiata da spiagge di sabbia nera.

– Osservazione di animali marini, come delfini e il balene megattere, al largo delle coste di Nuku Hiva e Ua Pou.

– Escursioni nella riserva marina di Ua Huka, dove è possibile fare snorkeling con pesci tropicali e tartarughe marine.

Siti culturali e storici da non perdere

– IL Centro Culturale Paul Gauguin, situato ad Atuona, che ripercorre la vita e l’opera del pittore attraverso mostre temporanee.

– IL siti archeologici da Taiohae e Puamau, dove rimangono resti degli antichi Marchesi e delle loro civiltà, come pae pae (terrazze di pietra) e tiki (statue di pietra).

– Il giardino botanico, situato sull’isola di Ua Huka, sede di una grande varietà di piante endemiche e medicinali.

Autentiche esperienze marchigiane

– Partecipa ad un Dimostrazione di tatuaggio marchesiano, per comprendere meglio i misteri di quest’arte ancestrale.

– Partecipa a spettacolo di danza tradizionale, durante uno spettacolo messo in scena da una troupe locale.

– Impara a fare collane di fiori e conchiglie, emblemi della Polinesia francese.

Domande frequenti (FAQ)

Quali lingue si parlano nelle Marchesi?

Il francese e il marchesiano sono le principali lingue dell’arcipelago. L’inglese è parlato anche da alcuni locali e nelle pensioni.

Quale valuta viene utilizzata nelle Marchesi?

La moneta è il franco del Pacifico (XPF). Le carte di credito sono accettate nei principali esercizi, ma è preferibile fornire contanti per le spese quotidiane, soprattutto nelle pensioni.

C’è una differenza di fuso orario tra le Marchesi e la metropoli francese?

Le Marchesi sono le 11:30 in ritardo rispetto alla metropoli francese in estate e le 10:30 in inverno.

Quali documenti servono per recarsi alle Marchesi?

Per i cittadini francesi è sufficiente un passaporto valido per un soggiorno inferiore a tre mesi, non è necessario alcun visto. Per i cittadini di altri paesi, si prega di consultare le norme in vigore presso l’ambasciata o il consolato del proprio paese di residenza.

È necessario vaccinarsi prima di andare alle Marchesi?

Non è richiesta alcuna vaccinazione specifica per recarsi alle Marchesi. Si raccomanda comunque di essere in regola con le consuete vaccinazioni: difterite-tetano-poliomielite, epatite B e A, pertosse, morbillo-parotite-rosolia.